Non illudiamoci! Se il 2023 è stato un anno complesso, segnato da aumento di tassi di interesse, aumento del prezzo del petrolio, volatilità geopolitica e continua inflazione, oltre l’incertezza geopolitica aumentata con il recente conflitto Israelo-Palestinese, anche il 2024 sarà un anno delicato e fortemente competitivo.
Infatti i brand, e più in generale i merchant, dovranno fronteggiare un consumatore sicuramente più esigente e più informato, gestendo allo stesso tempo l’omnicanalità e la relativa crescita e redditività.
Abbiamo quindi scelto, tra i tanti trend che guideranno il comportamento di acquisto dei consumatori e, a sua volta, l’e-commerce, i 4 top trend del 2024:
- SOCIAL COMMERCE
Il primo dei trend che vogliamo analizzare è il fenomeno sempre più in crescita del “social commerce”, che continuerà ad essere alimentato dagli smartphone.
Ad esempio Tik Tok sta attirando sempre più merchant nel suo marketplace, e, se guardiamo il Regno Unito, Tik Tok qui ha aggiunto già la possibilità di spedizione e logistica, offerta che può essere considerata una minaccia diretta per Amazon.
Inoltre, anche dal punto di vista del confronto prezzi, spesso i consumatori confrontano con il mobile i prezzi on line con quelli in negozio.
Quindi, per garantire una solida presenza su più piattaforme di social commerce, è importante per i brand e le aziende far sì che l’ esperienza di acquisto dei consumatori sia ottimizzata per i dispositivi mobili e facilmente accessibile su varie piattaforme social.
- CONTENUTI VIDEO E LIVE STREAMING
E’ evidente la preferenza di contenuti video e live streaming da parte dei consumatori.
Secondo la recente ricerca di Feedvisor, infatti, il 92% dei consumatori guarda video digitali e il 27% live streaming ogni settimana.
Infatti la visualizzazione di video online è in aumento e i video in formato breve, che vanno dai 10 ai 60 secondi, stanno emergendo come una tendenza significativa del content marketing. Alimentati da strumenti come Instagram Reels e Cortometraggi di YouTube, questi video brevi stanno diventando il mezzo preferito, in particolare per la Generazione Z, ossia per coloro che sono nati tra il 1997 e il 2012, presenti su tutti i social network, e la Generazione Alpha, nati tra il 2013 ed oggi.
Il suggerimento per i brand è dunque considerare nella loro strategia marketing anche i contenuti video, per mostrare, raccontare ed educare in modo efficace i loro prodotti ed i valori del brand stesso.
Le aziende devono anche creare contenuti video visivamente accattivanti e autentici che siano in sintonia con il loro pubblico target su queste piattaforme.
- INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’Intelligenza Artificiale e le relative esperienze personalizzate sono di importanza fondamentale soprattutto nell’ambito del mondo digital.
Oramai non è possibile non considerare, per le interazioni con i brand, i comandi vocali e di testo, nonchè un’offerta di supporto omnicanale continuo che si allinei alle preferenze dei consumatori, garantendo disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Grazie a strumenti avanzati basati sull’intelligenza artificiale, fornendo assistenza in tempo reale e personalizzando le esperienze in base alle esigenze individuali, le aziende possono soddisfare queste aspettative, favorendo una clientela fedele.
Guardando al futuro, il ruolo dell’intelligenza artificiale va oltre la parola d’ordine di quest’anno, guidando rapidi progressi nella ricerca, nell’ ecommerce in generale e nei servizi. Il marketing potrà trarre vantaggio da soluzioni AI più efficienti, che comprendono testo e immagini generati automaticamente, operazioni multimediali migliorate e feedback in tempo reale, plasmando un panorama nuovo nel prossimo anno.
- GENERAZIONI EMERGENTI
Un altro must, oltre che trend del 2024, è l’adattare le esperienze di acquisto alle generazioni emergenti, in particolare alla Gen Z.
Fare infatti appello alle abitudini di acquisto di ogni generazione diventerà un obiettivo chiave nel 2024. La Gen Z (nati tra i tardi anni novanta del XX secolo e i primi anni duemiladieci) è attualmente la seconda generazione più grande, che costituisce il 21% della popolazione globale, e che ha una spiccata inclinazione verso le piattaforme social per le proprie preferenze di acquisto, facendo molto affidamento su piattaforme come TikTok per la ricerca di prodotti.
Allo stesso tempo, le aziende devono tenere d’occhio l’emergente Gen Alpha, nati dal 2013 in poi: anche se potrebbe non avere ancora un reddito disponibile, è importante comprendere i comportamenti di acquisto dei loro genitori Millennial.
- CANALI SEMPRE PIU’ CONNESSI
Last but not least, l’ultimo trend che abbiamo scelto di analizzare è l’aumento dell’interconnessione tra i vari canali
Nel 2023, l’iniziativa “Acquista con Prime” (BWP) di Amazon ha inaugurato una nuova era di connettività, consentendo agli acquirenti di accedere senza problemi ed effettuare acquisti sui siti Web diretti al consumatore utilizzando le loro Credenziali Amazon.
A seguito di questa iniziativa Amazon ha registrato un aumento del 25%.
In questa evoluzione, il panorama del mercato e la concorrenza tra i rivenditori si intensifica mentre competono sull’attenzione del consumatore di oggi, che naviga su canali interconnessi durante la ricerca e acquisto dei prezzi.
Bisogna quindi gestire attivamente i propri canali per garantire coerenza e al contempo bisogna adottare sistemi di pricing multicanale con capacità di gestione dinamica, prevedendo la possibilità di collaborare con fornitori di soluzioni di ottimizzazione specializzati.
Conclusione
In conclusione, i trend del 2024 riprendono le tendenze già accennate lo scorso anno, ma con un valore ed una potenza molto più grandi.
Per un brand, o più in generale per gli operatori del commercio digitale, assecondare questi trend per sfruttare un vantaggio competitivo rappresenta (in parte) la chiave del successo.